Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) – 2014-2020

LAB’IMPACT / Regione Lombardia

Il Progetto

Lab’Impac è il Piano regionale di interventi realizzato nel territorio della Lombardia per l’integrazione dei cittadini di paesi terzi e finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020). La finalità è quella di rafforzare e consolidare un sistema di governance multilivello, attraverso una partnership che vede Regione Lombardia come capofila e una rete di soggetti attuatori costituita da 35 Ambiti Territoriali, attuatori degli interventi a livello locale e a loro volta capofila delle reti territoriali.

La realizzazione degli interventi è accompagnata da due ulteriori soggetti: Anci Lombardia e Fondazione ISMU.

Il Piano è articolato secondo quattro macroazioni:

  1. Qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali, anche attraverso azioni di contrasto alla dispersione scolastica.
  2. Promozione dell’accesso ai servizi per l’integrazione.
  3. Servizi di informazione qualificata, attraverso canali regionali e territoriali di comunicazione.
  4. Promozione della partecipazione attiva dei migranti alla vita economica, sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle associazioni.

Obiettivi specifici

  • Facilitare l’accesso e l’utilizzo da parte dei cittadini di paesi terzi della rete di sportelli informativi dedicati e attraverso la messa in rete degli stessi con quelli esistenti, al fine di intercettare la persona, laddove essa si presenta
  • Qualificare il sistema di unità di offerta sociali garantendo competenza nella valutazione dei bisogni ed efficaci e adeguate risposte.
  • Aumentare la capacità di ascolto, lettura e codifica della domanda da parte dei servizi sociali nei confronti dei cittadini dei paesi terzi attraverso un qualificato servizio di mediazione linguistico culturale.
  • Sostenere il sistema scolastico per un’adeguata accoglienza e inclusione dei minori/adolescenti e favorendo l’integrazione attraverso la mediazione linguistico culturale/facilitazione linguistica qualificata.
  • Facilitare la comunicazione tra insegnanti, alunni stranieri e famiglie attraverso percorsi di Mediazione Linguistico culturali.
  • Sviluppare un maggior senso di legame comunitario dei cittadini di origine straniera che vivono nei territori.
  • Sviluppare opportunità d’incontro, di socializzazione e di aggregazione delle persone nei luoghi di vita: famiglia, condominio, quartiere, paese, parrocchia, luogo di lavoro, scuole.
  • Rafforzare le reti collaborative presenti pubbliche e private, sia tra gli enti pubblici istituzionali che con le organizzazioni del privato sociale ed le reti informali delle comunità.

AZIONI

Interventi di rafforzamento dell’offerta formativa in materia di insegnamento della lingua italiana: si intendono proporre 4 laboratori didattici per lo sviluppo di competenze di L2, presso gli Istituti Comprensivi e le scuole presenti sul territorio afferente al piano di Zona di Casteggio, concordati e programmati con dirigenti ed insegnanti e con il coinvolgimento delle famiglie dei minori.

Potenziamento di percorsi di sensibilizzazione ai temi dell’integrazione e contrasto alla discriminazione in ambito scolastico: verranno realizzati, anche in modo sperimentale,  laboratori e iniziative a carattere socioculturale, improntati a valorizzare tra pari le biografie personali e i contesti culturali di provenienza, attraverso  strumenti creativi e socializzanti (biblioteche viventi, testimonianze) che permettano ai bambini/e e ai ragazzi/e di condividere vissuti e di rafforzare legami.  L’attività verrà realizzata nelle classi che ne faranno richiesta, all’interno di percorsi di educazione interculturale inseriti e/o da inserire nelle programmazioni didattiche. 

Verranno inoltre realizzati, presso IC Casteggio, laboratori di giornalismo di comunità, in cui bambini e ragazzi saranno guidati nella creazione di una redazione giornalistica di istituto per riflettere, in base a temi da loro stessi scelti e con strumenti comunicativi diversi, sulle problematiche interculturali, cittadinanza, identità personale e di comunità; elaborando prodotti finali che saranno poi restituiti alla comunità.

In accompagnamento alle attività rivolte ai destinatari stranieri, verranno elaborati e realizzati brevi percorsi formativi rivolti al personale docente sul temi della scuola inclusiva, con attenzione alla conoscenza dei programmi educativi e delle esperienze realizzate in altri Paesi Europei.

Attività di gruppo con genitori: a seguito di rimodulazione è stata introdotta una nuova azione per la qualificazione del sistema scolastico che prevede attività di gruppo con i genitori per il miglioramento delle relazioni con la scuola e per migliorare la comprensione di documenti, comunicazioni, ed in generale del sistema educativo italiano, delle sue articolazioni e delle opportunità per i minori.

Maggiori info su:  www.integrazionemigranti.gov.it 


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